Netflix riguardo a serie tv sbalorditive basate su storie veramente accadute ci stuzzica con prodotti quantomeno esilaranti. Dopo serie come “Come vendere droga online (in fretta)”, (serie basata su una storia vera di uno spacciatore che vendeva droga online in Germania) o ancora “Maid”(serie basata sulla vita di una collaboratrice domestica), anche questa basata su una storia veramente accaduta ora è il turno di “Inventing Anna”.
Chi è Anna Sorokin o Anna Delvey? Nel web girano storie vere o meno vere su questa finta ereditiera che è stata anche in carcere e a quanto pare ha preso in giro sia persone, banche che amici stretti. Una storia assurda ma vera che Netflix non si è fatta scappare l’occasione di mettere in immagini, video e suoni con la splendida Julia Garner come protagonista, attrice che forse qualcuno ricorderà per la nota serie televisiva “Ozark”.
Il personaggio di Anna Delvey stupisce davvero, incarna il mondo contemporaneo alla perfezione, un mondo dove l’immagine è padrona come pure la porno-immagine. Anna con i suoi outfits è stupefacente, anche in tribunale, una sorta di “Emily in Paris”(altra serie di successo di Netflix con Lily Collins ) dell’inganno, della truffa.
Non svelo di proposito nulla della trama, è una storia da seguire istante per istante, dall’inizio alla fine, una storia che vi terrà incollati allo schermo come può succedere pure per “La regina degli scacchi”: perché dopo quest’ultima Netflix sembra aver avuto l’intenzione di passare il “testimone” proprio ad “Inventing Anna” che tutto il mondo sta facendo parlare e tanti cuori sta facendo scalpitare. Una storia che sa anche del mondo degli influencer, una storia che fa pensare anche a “The dropout” della piattaforma Hulu, che parla della vicenda veramente accaduta dell’imprenditrice/truffatrice Elizabeth Holmes.
Insomma, per i grandi player del web sembra essere diventata abitudine attuale quella di “strumentalizzare” queste storie reali per trarne profitto con serie tv studiate in modo perfetto per attrarre lo spettatore al 100% in una full dive completa nell’lcd casalingo. Nel mondo contemporaneo bisogna “vendere”, è il mondo del dominio incontrastato del marketing, dell’economia, in un’epoca post democratica/post moderna/post ideologica dove qualsiasi cosa può essere sfruttata in modo opportuno per farci svagare dalle nostre vite di “automi passivi”….
Ed è proprio questo che rappresenta Anna Delvey, quello che nessuno di noi ha il coraggio di fare, una vera e propria criminale, una “femme fatale” dei giorni nostri che attrae come un fiore di loto….