Sono un batterista anch’io anche se non professionista e conosco bene le problematiche affrontate nel film. In generale per chi ama la musica e soprattutto la suona o addirittura vive con la musica il problema dell’ipoacusia o addirittura della sordità parziale e totale é qualcosa che quando si é giovani non si contempla possa succedere ma che poi quando inizia ad arrivare si comprende a pieno e se non si corre ai ripari subito rischia di essere veramente troppo tardi. E’ la questione é affrontata proprio nel film “Sound Of Metal” nel quale Ruben Stone é un batterista che vive di musica insieme alla compagna Lou, cantante nel loro duo metal “Blackgammon”. Vivono su un camper girando di città in città a seconda del loro Tour. Prima di un’esibizione Ruben avverte un forte sibilo e un immediato abbassamento dell’udito. Pensa che sia qualcosa di passeggero e continua a fare serate ma poco dopo capisce che c’é qualcosa di importante che non funziona nelle sue orecchie. Vede un medico che gli conferma che il suo udito é ridotto ai minimi termini e rischia la completa sordità nell’immediatezza. Informa Lou dell’accaduto. La ragazza é preoccupata perché Ruben é un ex tossico dipendente pulito da 4 anni e cerca una soluzione adeguata che possa salvaguardare la salute mentale del suo compagno. Approdano in un casa comunità di sordi con un passato turbolento di droga. Questo passaggio sarà importante per Ruben che però continua a desiderare a tutti i costi di riacquisire il suo udito con un impianto uditivo elettronico che ha un costo esorbitante e non é coperto dalla sua assicurazione. Ora non posso spoilerarvi il film ma l’insegnamento che se ne trarrà alla fine é molto importante: la vita può condurci in un vicolo che sembra cieco ad una prima occhiata. Bisogna andare a fondo per capire il disegno più grande. Voto 7.5.